Top
Foggia Piazza Cavour

L’8 settembre 1934, Mussolini inaugurò un grande piano di bonifica del Tavoliere che diede inizio anche ad importanti opere urbanistiche e monumentali.

Vi conduciamo in un percorso a tappe dell’arte razionalista foggiana.

1. Chiesa di San Michele

Portale Chiesa di San Michele Foggia

Portale Chiesa di San Michele Foggia foto di Nittoli Gianni

Progettata da Concezio Petrucci, la Chieda di San Michele presenta una facciata con bassorilievi collocati a scacchiera raffiguranti l’Arcangelo e i cori angelici.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2. Istituto delle Marcelline

Proseguendo da via Capozzi a corso Garibaldi, incontriamo l’Istituto delle Marcelline, nato come educandato femminile nel 1930, disegnato dall’ingegner Russo.

 

3. Municipio (ex Palazzo del Podestà)

Poco distante troviamo il monumento più imponente del percorso, il municipio, nato su progetto del Brasini.

 

4. Palazzo Prefettura 

Palazzo della Prefettura Foggia

Palazzo della Prefettura Foggia – Spazio Foggia

E’ invece di Cesare Bazzani l’adiacente Palazzo Prefettura, conosciuto prima come Palazzo del Governo, sorto nel 1932.

 

 

 

 

 

 

 

 

5. Fontane e giochi d’acqua

Fontana Piazza Cavour Foggia

Fontana Piazza Cavour Foggia

Di grande interesse dell’architettura razionalista sono state le fontane e i giochi d’acqua. Nel centro medievale infatti troviamo la fontana di Piazza del Lago (conosciuta come “delle Tre Fiammelle”), risalente al 1928 creata da Pietro Lombardi e la fontana-pozzo di Adolfo Marinidi in piazza Federico II.

Di fronte a Palazzo Dogana ci sono inoltre due fontane simboliche. Chiamate virgiliane perché riportanti incisioni della tradizione agricola (olivo, grano e vite stilizzati) con i versi di Virgilio “Divina gloria ruris” e “Lympha quae facit laeta segetes

La più celebre dell’arte razionalista foggiana rimane la fontana in Piazza Cavour. Commissionata per celebrare la costruzione dell’Acquedotto Pugliese nel marzo 1924.

 

5. Palazzo degli Studi

Ci sono poi il Palazzo degli Studi i cui primi due piani dell’edificio saranno la sede dell’Istituto Magistrale, della Scuola di avviamento, del Ginnasio e del Liceo classico, del Liceo Scientifico e dell’Istituto Commerciale. Progettista del Palazzo è stato Marcello Piacentini (Roma 1881-1960) il più grande architetto del Ventennio fascista. Massimo esponente del “monumentalismo” italiano, realizzò negli anni Trenta e Quaranta importanti opere pubbliche, commissionate direttamente dal Regime, tra cui l’EUR e l’E42 (1942) a Roma e il Palazzo di Giustizia di Milano.

 

6. Altri palazzi istituzionali

Consorzio di Bonifica Foggia

Consorzio di Bonifica Foggia

Si trova poi il Palazzo del Consorzio di Bonifica (1939) che presenta uno scenografico bassorilievo ad angolo sotto l’arengario, opera di Petrucci.

Nel 1928 Foschini costruì il Palazzo delle Statue-Istituto Case Popolari, i tre palazzi INCIS (come simbolo di un edilizia finanziata per rivolgersi ai ceti medi) e il Palazzo degli Uffici Statali dell’architetto Carlo Vannini.

 

 

 

Palazzo degli Uffici Statali Foggia

Palazzo degli Uffici Statali Foggia

Con un tipico profillo massiccio e squadrato ci sono la Palestra Femminile (sorta nel 1930), la Palestra Maschile di via Galliani e l’Opera Nazionale Balilla in via Ammiraglio da Zara.

 

 

 

 

 

 

 

 

7. Il mercato coperto

Mercato coperto Foggia

Mercato coperto Foggia

Possiamo ammirare il Mercato coperto nell’omonima Piazza Mercato, caratterizzato da tre grandi tettoie in ferro e cristallo accedendo da gradinate in pietra di Trani, una delle quali fiancheggiata da due eleganti fontanine simboliche.

 

 

 

 

 

Cappella Cimiteriale Foggia

Cappella Cimiteriale Foggia

Infine ci soffermiamo alla Cappella Ossario del Cimitero, in stile donatelliano con effetti plastici e cromatici creati dall’alternanza di marmo giallo di Siena, marmo bianco, nero di Como e pietra di Trani chiara e scura.

 

 

 

 

 

 

 

Conosci questi luoghi di Foggia? Scrivilo nei commenti.

Se vuoi restare aggiornato sulle nostre iniziative

annarita.cocumazzi@trawellit.it

Sono laureata in Lingue e Letterature Straniere. Abito da sempre in Lombardia ma io sono di Foggia. Scrivo per Trawellit perché credo che la Capitanata, grazie alla sua storia ricca di influenze, abbia un fortissimo potenziale turistico tra arte, natura e gastronomia.

Lascia un Commento