
Chi l’ha detto che le vacanze migliori si fanno in estate? Grazie al clima mite di cui gode la Puglia durante tutto l’anno, è possibile organizzare le vacanze in qualsiasi stagione, anche in autunno.
La Puglia è conosciuta in tutto il mondo per la bellezza delle sue spiagge cristalline, per il buon cibo e gli affascinanti borghi medievali ricchi di storia e tradizione che potrai godere senza il turismo di massa.
Cosa fare in Puglia in autunno
Feste d’autunno
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Legate a riti antichi, spesso all’epoca romana, o di nuova costituzione ma sempre di derivazione cristiana, in Puglia si fa sempre festa.
Una delle più belle e più conosciute si svolge a Orsara, piccolo borgo della Provincia di Foggia che ogni 30 ottobre viene invaso da turisti e curiosi per il “Fucacoste e Cocce Priatorje”.
La festa, il cui nome significa ‘falò e teste del Purgatorio’, è una festa per le anime dei morti che si celebra allestendo il paese con zucche intagliate e illuminate da candele.
Nulla ha a che fare con Halloween anzi. La festa è legata alla credenza che in questi giorni le anime dei parenti defunti, ritornino sulla terra. Le luci servono quindi per guidare le anime alle rispettive case.
In concomitanza con questa celebrazione, ogni famiglia allestisce vicino all’uscio un grande falò sul quale arrostisce la carne per la cena.
Tipico di questo periodo, in tutta la Provincia di Foggia, è il “grano cotto“: grano lesso con cioccolato, vino cotto, noci, cannella e melograno, simbolo delle luci che guidano le anime.
Vendemmie
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La Puglia è tra le prime regioni italiane a vantare una vasta produzione vinicola.
Dunque perché farsi scappare l’occasione di visitare le cantine pugliesi proprio nella stagione in cui è in corso la vendemmia?
Proprio perché la vendemmia porta con sé un antico rituale legato alla tradizione storica della regione, in Puglia il periodo della vendemmia è vissuto da tutti gli abitanti come fosse una grande festa, in cui tutte le famiglie si riuniscono nelle vigne, oggi come nella tradizione del passato, per raccogliere l’uva che verrà poi trasformata in vino.
Escursioni
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L’autunno è la stagione perfetta per organizzare giri in bicicletta ed escursioni a piedi, complice il clima più fresco e piacevole per trascorrere belle giornate all’aria aperta.
La Puglia ospita il Parco del Gargano, che con le sue faggete vetuste è stato eletto tra i luoghi Patrimonio dell’Umanità.
Il Parco del Gargano è un luogo ideali per vivere queste esperienze immersi tra i sentieri circondati di verde.
Caduta delle foglie
Chi sceglie di viaggiare in autunno sa che di certo gli capiterà la fortuna di godere dello spettacolo del foliage, ossia l’affascinante momento della caduta delle foglie, tinte dei loro caratteristici colori dell’autunno come il giallo, il rosso e il marrone e dalle mille tonalità calde e sfumature che questi colori riescono a creare.
Il luogo più frequentato per ammirare al meglio questo suggestivo spettacolo è la foresta Umbra, nel cuore del Gargano, una foresta popolata da faggi, querce e aceri eletto tra i luoghi Patrimonio dell’Umanità..
Anche il bosco dell’Incoronata, nel Tavoliere delle Puglie, è una delle mete preferite per assistere al foliage, avvolti da pioppi, olmi e frassini, così come il bosco di Faeto, sui Monti Dauni, abitato da tigli, sorbi e olmi.
Birdwatching
Oltre allo spettacolo del foliage, in autunno avviene un altro evento da ammirare, soprattutto se si è amanti degli animali: praticare il birdwatching osservando la migrazione di varie specie di uccelli, che sostano vicino ai laghi.
Ad esempio, nella grande laguna di Varano, nel Gargano, si soffermano anatre, cormorani, germani, svassi, e sui Laghi Alimini si possono ammirare il germano reale, lo svasso e la marzaiola.
Chi ama gli aironi e le anatre, invece, può andare nel Golfo di Manfredonia, in cui ha sede l’Oasi WWF del Lago Salso.
Visitare i borghi più belli
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Insieme alla tradizione culinaria e alle bellezze che offre la natura, la Puglia viene ricordata per la bellezza paesaggistica e architettonica che identifica i borghi della Puglia.
Vi sono dei paesini che non possono non venire visitati in autunno, proprio perché rappresentano il cuore pulsante delle tradizioni di cui la Puglia ne è ricca.
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